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Recupero Crediti per la Pubblica Amministrazione

Vantaggi e motivi per cui è meglio esternalizzare la gestione del credito

Il prossimo 18 febbraio 2016 si terrà a Roma presso la Camera dei Deputati – Auletta dei Gruppi Parlamentari – l’evento organizzato da StopSecret Magazine “Pubblica Amministrazione: Debiti & Crediti”.

Nella seconda tavola rotonda dal titolo “Il recupero crediti stragiudiziale per la P.A.” interverrà Mauro Cammarata, Capo Area Risorse Finanziarie del Comune di Bologna, al quale abbiamo rivolto alcune domande inerenti gli argomenti che saranno approfonditi durante l’evento.

Può la PA affidare la gestione dei propri crediti ad agenzie di recupero, seppur soggetti diversi dai concessionari di riscossione?
La PA può certamente affidare la gestione dei propri crediti ad agenzie di recupero anche se soggetti diversi dai concessionari della riscossione. La materia è disciplinata dall'art. 52 comma 5 del d.lgs. 446/1997 che prevede varie modalità d'affidamento che qui per comodità riporto sotto. Sostanzialmente le modalità di gestione delle entrate comunali sono le seguenti:
a) forme associate fra comuni previste dal T.U.E.L. d.lgs. 267/2000
b) affidamento a privati iscritti all'albo di cui all'art. 53 del d.lgs. 446/1997
c) affidamento a società in house
d) affidamento a società mista pubblico-privato
Il comune inoltre può decidere se affidare con le suddette modalità solo l'accertamento delle entrate ovvero anche la riscossione delle stesse, ed in particolare può stabilire se affidare la gestione in concessione ovvero individuare un appaltatore che supporti con differenti modalità il comune nelle varie attività.

Quali sono stati i motivi che l'hanno portata ad utilizzare un'agenzia di recupero per la gestione dei crediti del comune di Bologna?
Il Comune di Bologna utilizza diverse delle modalità sopra esposte a seconda della necessità.
In particolare il Comune gestisce direttamente, per la precisione tramite Mav con il supporto del Tesoriere, la riscossione delle seguenti entrate:
a) servizi a domanda individuale (sport, anziani, scuola, refezione scolastica
b) canoni patrimoniali
Invece ha affidato a terzi:
a) in concessione l'accertamento e la riscossione dei cosiddetti tributi minori (imposta di pubblicità, canone occupazione spazi ed aree pubbliche, diritto sulle affissioni e tributo sui rifiuti giornaliero)
b) in appalto cosiddetto chiavi in mano i seguenti servizi: gestione del tributo sui rifiuti, controllo dell'evasione del tributo sui rifiuti, riscossione del tributo sui rifiuti, gestione dell'Imu, controllo dell'evasione dell'Imu, gestione della Tasi, controllo dell'evasione della Tasi, gestione dell'imposta di soggiorno, gestione del controllo dell'evasione erariale, gestione delle sanzioni codice della strada in Italia e all'estero, gestione della riscossione coattiva di tutte le entrate comunali. Tutti tali servizi sono stati aggiudicati con gara regionale.
Infine Equitalia continua a riscuotere i ruoli che le sono stati affidati fino a 4 anni fa circa, momento in cui Equitalia è stata sostituita da un appaltatore.
I motivi per cui il Comune ha esternalizzato quasi tutta la gestione delle entrate è dovuta alla difficoltà, spesso impossibilità, di assumere personale (problema sia quantitativo che qualitativo) ma anche dalla maggiore efficienza, efficacia e flessibilità che consente tale gestione.

Dalla sua esperienza quali vantaggi per la PA affidare la gestione dei propri crediti ad un'agenzia di recupero?
I vantaggi che rileviamo dalla gestione esternalizzata delle entrate sono numerosi:
a) abbiamo superato il problema delle risorse umane in quanto sono tutte fornite dall'appaltatore che è remunerato sul riscosso e pertanto è stimolato al raggiungimento degli obiettivi ed assume personale che per quantità e qualità sia coerente alle attività da svolgere senza i limiti che avrebbe la pubblica amministrazione
b) la finanza locale è diventata particolarmente complessa ed instabile ed è più facilmente affrontabile con la flessibilità di gestione che può avere un privato ma anche con la sua capacità di investimento in particolare in strumenti informatici il cui costo poi può essere diviso fra più clienti
c) l'attività esternalizzata costa meno di una gestione diretta
d) l'attività esternalizzata raggiunge meglio gli obiettivi sia in termini di tempo che di risultati
e) sui tributi maggiori l'appalto ha il vantaggio che il Comune mantiene il ra
pporto diretto con il cittadino il quale preferisce avere un interlocutore pubblico rispetto ad un concessionario privato

f) il Comune, visto che l'appaltatore si occupa di tutti i problemi, si può concentrare in modo più proficuo sulle attività che gli competono senza essere impegnato in tante altre attività. Il ruolo del Comune in particolare è quello di Pianificare (stabilire le regole per l'appaltatore ma anche per i contribuenti) e Controllare l'attività svolta dall'appaltatore.

di Cosimo Cordaro
© Riproduzione riservata

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