IL MAGAZINE DEDICATO ALLE
INVESTIGAZIONI & SCIENZE FORENSI

di:  

Per la Cassazione, la relazione del detective vale come prova

La Corte Suprema ha confermato la separazione con addebito al marito di due coniugi sulla base della relazione redatta dall’investigatore privato

La relazione dell’investigatore privato, insieme alla sua testimonianza, vale come prova in sede di giudizio. A ribadirlo è la Cassazione nella sentenza n. 16735 del 6 agosto scorso. I giudici hanno rigettato il ricorso di un uomo che non voleva la separazione con addebito, lamentando il fatto che gli era stato assegnato sulla base di “uno scherno rapporto informativo che non poteva costituire prova”. Con questa definizione l’uomo intendeva la relazione del detective, commissionato dall’ex moglie per pedinarlo.

La donna aveva assunto un investigatore privato per far luce sui comportamenti dell’ex marito. Una volta scoperta l’infedeltà coniugale aveva impugnato la relazione del detective come prova per richiedere l’assegno di mantenimento. Il Tribunale e la Corte d’Appello di Potenza, sulla base di quanto emerso dalla relazione, avevano attribuito la separazione con addebito all’ex marito. L’uomo ha deciso di ricorrere alla Cassazione appellandosi a una violazione degli articoli 143 e 151, primo e secondo comma c.pc., secondo cui “la Corte territoriale gli aveva addebitato la separazione sulla base di uno scarno rapporto informativo che non poteva costituire prova, neppure se confermato dall’investigatore che l’aveva redatto”.

Gli ermellini tuttavia non sono dello stesso parere. La Corte Suprema, oltre a legittimare l’iniziativa dell’ex moglie, sottolinea il valore probatorio della relazione investigativa. Altresì, l’uomo avrebbe dovuto dimostrare quanto sostenuto e fornire al tribunale la prova di una crisi matrimoniale antecedente al tradimento. La relazione assurge a valore di prova piena, sostengono i giudici, tutt’al più che i fatti narrati dal detective non sono stati nemmeno contestati dalla controparte.

CONDIVI QUESTO ARTICOLO!

Iscriviti alla newsletter

    La tua email *

    Numero di cellulare

    Nome *

    Cognome *

    *

    *

    Inserisci sotto il seguente codice: captcha